… state per iniziare la lezione di Aikido. Cominciate a prepararvi. Iniziate dall’indossare il vostro gi e poi vi allacciate la cintura. Successivamente indossate l’hakama, sentite come i legacci si annodano attorno alla vostra vita e come il koshi-ita preme sui lombi. La compattezza della legatura dell’hakama vi fornisce la sensazione di compostezza, ricorda l’esigenza di mantenere il controllo del vostro centro, per un perfetto equilibrio. Salite sul tatami, vi inchinate verso il kamiza vi preparate per iniziare… con il saluto comune.

Aikido Kamiza Shin Dojo

Kamiza

Prima di ogni lezione si inizia con il saluto comune, verso il kamiza, dove sono presenti le foto di o’ Sensei Morihei Ueshiba e quella di Morihiro Saito (se seguite l’Iwama ryu). Fate un inchino profondo in segno di rispetto verso queste due figure importanti nella vostra pratica marziale. Dopodiché fate un saluto reciproco, comune, rivolto al sensei e ai mudansha (allievi più giovani) e yudansha (allievi con più anni di pratica).

Saluto Aikido Rei

Rei – Saluto

Questo saluto verso il kamiza e verso i praticanti, non è solo un segno di forte rispetto, ma anche uno stimolo mentale. Con un solo movimento l’inchino annuncia che è venuta l’ora dell’incontro, ora si pratica.

E’ risaputo che tra gli atleti professionisti, il cambiamento mentale viene indotto quasi sempre da un comportamento fisico. Se un atleta vuole modificare il proprio stato mentale durante una competizione, deve prima effettuare un determinato movimento, fare qualcosa con il corpo prima che la mente ne avverta l’effetto.

Un rituale è anche il caffè preso la mattina (o non preso), quello che fate abitualmente definisce un contesto… e spesso una condizione mentale. La cosa interessante è che noi stessi siamo quelli che creano il rituale e, quindi, quelli che creano il condizionamento… su noi stessi.

“Noi siamo quello che facciamo più spesso. La perfezione, quindi, non è atto ma regola“. (Aristotele)

Il cambiamento della postura produce un cambiamento nella mente: partire dal corpo per influenzare la mente.

Anche la pulizia del dojo, prima di iniziare la pratica, fa parte di un rituale. Esso serve a pulire il dojo (ovviamente) perchè quando subiamo una tecnica ci piace mettere la faccia su qualcosa di pulito, ma è anche e soprattutto un metodo per pulire la mente, aiuta a stabilizzare eventuali situazioni di stress o carico emotivo raccolte durante la giornata.

Fare il saluto prima di iniziare la pratica dice al cervello che bisogna rispettare chi si ha davanti (è anche un ottimo suggerimento per non prendere mai alla leggera il nostro avversario), che adesso è il momento in cui si fa sul serio, che ci si deve impegnare e che se non si fa attenzione … bamp! rischi di prenderti qualcosa in faccia.

Fare il saluto alla fine della lezione e piegare l’hakama è un rituale che ci ricorda che l’allenamento è finito (ma non la lezione) che dobbiamo immagazzinare quello che abbiamo appreso, riordinarlo affinché sia pronto per la lezione successiva.

hakama aikido folding piegare

Piegare l’hakama

L’abitudine del rito non è solo un fatto esteriore, comunque valido, ma un atto interiore, richiamato al cervello attraverso il corpo.

“Il rituale è il modo con cui rimaniamo onesti nei confronti dell’universo.” (Sobonfu Some)

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